09/08/2025 VENEZIA – Saranno in campo alle prossime elezioni regionali a sostegno della candidatura di Giovanni Manildo. Le liste civiche del Veneto si preparano a federarsi per entrare in Consiglio Regionale. A Venezia la prima presentazione dell’iniziativa. || Mossi da volontariato, passione, amore per il proprio territorio, si definiscono cittadini liberi senza vincolo di partito– e la stoccata è per il centro destra veneto che attende ancora che a Roma Meloni Salvini e Tajani decidano le loro sorti – ma anche cittadini che nei propri Comuni hanno maturato un’esperienza amministrativa che ora intendono portare in Consiglio Regionale. E’ la rete civica del Veneto: un laboratorio aperto per fare ciò che anche a livello nazionale finora non ha mai fatto nessuno.In vista delle prossime elezioni regionali si èpartitida Venezia, poi sarà la volta di presentazioni analoghe a Belluno e Rovigo, quindi degli altri capoluoghi di provincia. Il progetto è in una fase costituente, ma di civiche che nella città del Veneto hanno raccolto consensi elettorali ce ne sono parecchie. Per la provincia di Venezia il coordinamento è affidato a Luca Morosin presidente della lista civica San Donà di Piave Città Insieme. Se Rossella Cendron ha vinto da civica le elezioni a sindaco di Silea, a VeneziaMarco Gasparinetti è tra i fondatori di una civica di opposizione alla giunta Brugnaro che ha superato il 5%. – Intervistati LUCA MOROSIN (REFERENTE RETE CIVICA VENETO PROVINCIA VENEZIA), MARCO GASPARINETTI (CAPOGRUPPO TERRA E ACQUA 2020), ROSSELLA CENDRON (SINDACO DI SILEA – PRESIDENTE “VALE”) (Servizio di Filippo Fois)
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