05/08/2025 RONCADE – Ancora furti nella Marca, stavolta siamo a Roncade dove, tra le abitazioni prese di mira, anche quella di un anziano deceduto sei mesi fa: «Hanno violato la memoria di mio padre, non vivo più» dice tra le lacrime la figlia. || Si incrina la voce, fatica ad andare avanti, il dolore per la scomparsa del padre è ancora vivo e ora si aggiunge quello per il furto subito nella casa paterna. Siamo a Roncade in via San Rocco una lunga strada che, ci spiegano i residenti, attraversa la parte vecchia del comune. L’abitazione dell’anziano scomparso sei mesi fa è solo una di quelle prese di mira, almeno tre, spariti contanti e gioielli. Ma in questa villetta, dove il vetro della finestra al primo piano porta ancora i segni del colpo, i malviventi si sono spinti ben oltre portando con sè molti ricordi di chi non c’è più. «Hanno violato la memoria di mio padre» dice tra le lacrime la figlia. Via San Rocco, a due passi dal municipio e dalla piazza del paese è finita nel mirino dei ladri incuranti persino della presenza, lungo la strada, del comando della Polizia Locale. Le modalità d’azione sempre le stesse: si attende che in casa non ci sia nessuno, anche se per pochi minuti, si sceglie una finestra facilmente accessibile per entrare ancora meglio se lasciata aperta. Con l’arrivo di agosto il mese scelto da molti per le meritate vacanze estive il rischio è che ci sia un’impennata di furti – Intervistati CRISTIAN DEMMA (Presidente Associazione Furti in Corso) (Servizio di Francesca Bozza)

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