04/08/2025 SANTA MARIA DI SALA – Due operai morti nella fossa biologica. La tragedia, questa mattina a Santa Maria di Sala. Il sindaco Arpi sul posto: «Una strage evitabile, si faccia chiarezza», l’appello || Doppio incidente mortale sul lavoro. A perdere la vita due operai di origine egiziana Moustafa Abdou, 22 anni il prossimo mese, e Mahmoud Hamad 40 anni a ottobre. Una morte orribile e dalle cause ancora in fase di definizione. I due operai con permesso di soggiorno provvisorio datato maggio 2025, erano venuti in Italia in cerca di un futuro, hanno trovato la morte dentro una fossa biologica. La tragedia, in mattinata a Veternigo di Santa Maria di Sala, in questa villetta al civico 62 di via Desman, da aprile acquistata da una famiglia di origine moldava, con la proprietaria classe 1983 risultata insoddisfatta dei lavori di bonifica delle fosse biologiche effettuati da una ditta di Rivale di Pianiga. Ditta che per porre rimedio alla vicenda, per la pulizia delle fosse si era rivolta, in subappalto, ad una seconda azienda di Malcontenta: da cui dipendenvano i due operai defunti. Secondo una prima ricostruzione, il primo dei due, sarebbe scivolato o caduto nella f fossa mentre stava effettuando i lavori di manutenzione. Il secondo, nel disperato tentativo di salvarlo, sarebbe stato sopraffatto dal gas e dalle esalazioni tossiche, svenendo e finendo a sua volta, dentro la vasca. Entrambi sarebbero morti per asfissia. Sul posto anche il Suem 118 e i tecnici dello Spisal per ricostruire l’esatta dinamica e verificare eventuali responsabilità penali e amministrative. Indagini in corso anche per accertare se i due operai fossero assunti regolarmente e dotati dei dispositivi di protezione individuale. Dai primi rilievi pare fossero privi di mascherine o sistemi di sicurezza. Tragedia questa che riaccende i riflettori sulle condizioni di sicurezza nei piccoli cantieri e sui rapporti di lavoro degli operai stranieri. – Intervistati ALESSANDRO ARPI (SINDACO DI SANTA MARIA DI SALA) (Servizio di Annamaria Parisi)

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