01/08/2025 BELLUNO – A Belluno esplode il caso “Pensiero e Azione”, l’associazione culturale vicina a Fratelli d’Italia accusata di avere ricevuto incarichi per eventi mai ufficialmente deliberati dal Comune. Al centro della bufera l’assessora allo sport Monica Mazzoccoli; sullo sfondo l’aggressione in Municipio al consigliere Armando Stefani. || Un nome, “Pensiero e Azione”, che in queste ore scuote Palazzo Rosso. L’associazione culturale, legata a Fratelli d’Italia, è finita sotto i riflettori per presunte assegnazioni di incarichi per l’organizzazione di eventi cittadini non ufficialmente registrati negli atti del Comune di Belluno. L’ultima richiesta di chiarimenti sui rapporti e le procedure è arrivata dal PD cittadino che si è spinto a chiedere le dimissioni dell’assessora Monica Mazzoccoli.Provocatoriamente nel consiglio comunale delle ultime ore è giunta l’interrogazione del consigliere Simone Bristot, militante del medesimo partito che guida la coalizione di centro destra della città.Bristot parla dell’ultima edizione del Mundialito, e si tratta dell’unico atto di assegnazione di incarico a Pensiero e Azione pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Belluno. Nell’offerta inviata da Pensiero e Azione tuttavia, si legge che l’associazione ha contribuito a realizzare in comune di Belluno l’evento Street Food di San Martino e che ha ideato e organizzato l’evento “Aspettando i Fis’ciot” collaterale alla Fiera della Madonna Addolorata, nato dall’intuizione e volontà di rianimare Piazza dei Martiri. Di queste iniziative non c’è traccia negli atti del Comune.Ma c’è di più, ed è ciò che ha fatto emergere il PD dopo la richiesta di accesso agli atti e che si intreccia con l’aggressione al consigliere comunale Armando Stefani di cui è accusato il presidente di “Pensiero e Azione” Massimo Della Vecchia. – Intervistati MONICA MAZZOCCOLI (ASSESSORE ALLO SPORT COMUNE DI BELLUNO), SIMONE BRISTOT (CONSIGLIERE COMUNALE FRATELLI D’ITALIA), DAVIDE NORO (SEGRETARIO PD CITTA’ DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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