31/07/2025 PADOVA – Stop agli appalti a cooperative private per garantire personale alle strutture pubbliche. La decisione del governo è partita e rischia di creare disagi. Il caso dell’Ulss 6 Euganea dove la presenza dei gettonisti garantisce diversi turni nei pronto soccorso. || In Veneto i lavoratori esterni della sanità, medici, infermieri e operatori socio sanitari sono circa un migliaio. Organici al funzionamento di pronto soccorso e reparti che senza la loro presenza potrebbero correre dei seri rischi. Il caso dell’Ulss 6 di Padova è emblematico. Con quasi un milione di cittadini utenti, l’Ulss Euganea è l’azienda sanitaria più vasta del Veneto. A ottobre 2025 entreranno in servizio liberi professionisti, medici e per Montagnana anche infermieri, vincitori di una gara conclusa a giugno 2025 nei tempi quindi previsti dalla nuova normativa. Come sarà organizzato il personale? Nel pronto soccorso di Camposampiero e Cittadella, la cooperativa coprirà 8760 ore, un medico al giorno. A Piove di Sacco le ore salgono a 10.766, un medico sulle 24 ore e 14 turni mensili a cui si aggiungono 5628 ore per il reparto di anestesia e rianimazione. Per quanto riguarda il punto di primo intervento di Montagnana, il servizio è affidato interamente alla cooperativa. A questi si aggiungono medici che operano nella pediatria di Schiavonia ad esempio. – Intervistati ALDO MARIOTTO (Direttore Sanitario Ulss 6 Euganea) (Servizio di Chiara Gaiani)
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