31/07/2025 VENEZIA – Sta suscitando indignazione in tutta Italia l’episodio di una studentessa di Venezia sfrattata dalla proprietaria perché del sud || Studentessa, originaria del Sud Italia, aveva regolarmente pagato l’alloggio a Venezia fino al 30 luglio, ma si è ritrovata sfrattata in anticipo. Non per una dimenticanza o un disguido, ma, secondo la sua denuncia, per un atto di puro razzismo. Nel video che la stessa studentessa, ha diffuso sui social, viene apostrofata con insulti gravissimi dalla proprietaria dell’appartamento, che come si sente dalla voce fuori campo, le urla: «Sei una terrona di m…». Le immagini, rilanciate dall’Unione degli universitari veneziani, stanno facendo il giro del web, scatenando sdegno e solidarietà. Un episodio che riaccende i riflettori su un fenomeno che si credeva superato: il razzismo interno, i pregiudizi che spaccano ancora il Paese tra nord e sud. Intanto la studentessa ha lasciato Venezia, profondamente scossa e il video rimosso dai social. La vicenda ora potrebbe avere risvolti legali. Perché dietro le calli, le cartoline e il turismo di massa c’è ancora chi crede che essere del Sud sia una colpa. A Venezia come altrove, il razzismo non ha solo il colore della pelle. Ha accento, provenienza, pregiudizio. E troppo spesso, ancora, trova casa. – Intervistati ANGELICA MORRESI (COORDINATRICE UDU VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)

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