31/07/2025 MESTRE – Dal Veneto a Cracovia, cuore della Polonia martoriata dalla Shoah. Oggi allo Stefanini di Mestre la presentazione del progetto. || Torquato Fraccon, antifascista veneto che salvò decine di vite, pagando con il figlio Franco il prezzo della deportazione. Un giusto tra i giusti, che ora rivive nella voce di chi lo vuole ricordare, come i suoi eredi.Un viaggio sulle due ruote lungo 1300 chilometri, partendo dal Veneto, da Vicenza passando anche per Mauthausen. Un cammino fisico, ma sopratutto interiore. Allo Stefanini di Mestre, la presentazione del progetto, dalla parte della pace. E proprio parlando di pace, non si può non guardare verso Gaza. E mentre sul Ponte di Rialto fa discutere l’installazione della banana insanguinata a sostegno della Palestina, il messaggio che parte da qui è chiaro: non c’è futuro senza memoria. E senza una scelta di campo. – Intervistati LUCIA FARINA FRACCON, ROBERTO CALIGARIS (PRES. ANPI E. FERRETTO MESTRE), PAOLO NAVARRO DINA (VICEPRES. COMUNITA’ EBRAICA VENEZIA), ERMELINDA DAMIANO (PRES. CONS. COMUNALE DI VENEZIA), ANTONIO STINA’ FRACCON (Servizio di Annamaria Parisi)
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