26/07/2025 MESTRE – Il credito alle piccole imprese del Veneto è in caduta libera: tra tassi alti e incertezza, il sistema produttivo locale rischia di impoverirsi. || Nel primo trimestre del 2025 i prestiti alle piccole imprese del Veneto sono scesi a circa 10 miliardi di euro, contro i 21 miliardi del 2013: in 12 anni si sono praticamente dimezzati. Solo nell’ultimo anno il calo è stato del 7,2%, ancora peggio per le micro imprese artigiane, che registrano un -9,2%.Le cause principali itassi di interesse troppo alti e un clima di incertezza economica che frena gli investimenti. Molte aziende sono ancora alle prese con i debiti contratti durante il periodo Covid.Le banche, dal canto loro, sono più rigide: i costi per la valutazione dei piccoli prestiti non sono convenienti, e i bilanci delle micro imprese spesso non offrono garanzie sufficienti.Secondo Confartigianato Imprese Veneto, il pericolo è che senza credito le piccole imprese non riescano a innovare né a sostenere i costi della transizione ecologica e digitale, con il rischio di un indebolimento dell’intero tessuto produttivo regionale. – Intervistati ROBERTO BOSCHETTO (Roberto BoschettoPresidente di Confartigianato Imprese Veneto) (Servizio di Nicola Marcato)
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