23/07/2025 MARGHERA – A Marghera, nella notte tra domenica e lunedì, furto in diretta al distributore. Il benzinaio chiama, la polizia blocca uno della banda ed è già sulle tracce del secondo fuggitivo. Un moldavo già arrestato meno di un mese fa || A mettere la parola fine alla serie i colpi il gestore del distributore Metanauto di via Bottenigo a Marghera. Ha visto il furto in diretta sul cellulare grazie alle telecamere di videosorveglianza. E’ corso sul posto, stando nel frattempo costantemente al telefono con la polizia che ha allertato la volante nei paraggi. Gli agenti giunti nell’immediatezza sul posto sono riusciti a bloccare uno dei malviventi, il cosiddetto “palo”, italiano, 30 anni, a bordo di un’auto scura dove sono stati trovati i documenti di identità anche del complice fuggito e di origine moldava, ora ricercato ma con un nome e cognome e con numerosi precedenti. E peraltro già arrestato una 20ina di giorni per un altro furto a una pompa di benzina a Mestre. Rimesso in libertà avrebbe ripreso subito la sua attività criminale. Gli investigatori ritengono che il gruppo possa essere responsabile di almeno una decina di assalti lungo la terraferma veneziana sempre con lo stesso modus operandi con distributori presi di mira uno dopo l’altro, tra danni ingenti, sottrazione di contanti, vetri spaccati e casse svuotate. Le indagini proseguono per verificare il coinvolgimento del gruppo in altri furti simili nelle ultime settimane (Servizio di Annamaria Parisi)

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