21/07/2025 MESTRE – Torre di Mestre: tra le opportuinità di rilancio urbano e i timori dei pareri contrari interviene il parroco della comunità don Natalino Bonazza: «Serve equilibrio», dice || Parole con cui don Natalino Bonazza vicario foraneo per Mestre e parroco di San Giuseppe in Viale San Marco, scioglie il nodo sul progetto della Torre residenziale di 60 metri che se ci sarà l’ok della Vas, cioè la Commissione regionale di Valutazione ambientale strategica, sorgerebbe praticamente specularmente alla chiesa di cui è parroco. Tra le motivazioni del suo placet al progetto, anche la seguente. Con il Tar che ha risposto confermando le ragioni del Comune e dando torto al Comitato del Villaggio che aveva presentato ricorso, il parroco “non si schiera né con i comitati né con Ca’ Farsetti”, -dice-, ma rilancia il progetto che promette bonifica, verde e servizi «laddove in regola con le norme di legge», puntualizza. In questo scenario polarizzato il parroco rilancia nel nome dello sviluppo e dei benefici per la collettività, anche una parola quasi dimenticata: dialogo. – Intervistati DON NATALINO BONAZZA (PARROCO SAN GIUSEPPE MESTRE) (Servizio di Annamaria Parisi)


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