19/07/2025 TREVISO – Lunedì il centro-destra veneto avrà il candidato presidente alle prossime elezioni regionali. Lo ha detto a Padova il presidente di “Noi Moderati”, Maurizio Lupi. All’interno della coalizione intanto, continuano le polemiche tra alleati. || «Lunedì avremo il nome del candidato in Veneto» a sbilanciarsi alla vigilia del vertice dei leader nazionali dei partiti di centrodestra è il presidente di Noi Moderati Maurizio Lupi a Padova. Il 16 luglio un primo incontro di un’ora e mezza a Palazzo Chigi tra Meloni, Salvini, Tajani e Lupi si era arenato al punto, che secondo quanto riferito in ambienti parlamentari, alla fine Meloni avrebbe detto: o troviamo un accordo o decido io. In attesa del candidato presidente, a Treviso Fratelli d’Italia scalda i motori: la lista di aspiranti consiglieri regionali nella Marca è ormai cosa fatta.Chi abbia insistito a dibattere sul terzo mandato è evidentemente la Lega. Ma la stoccata del segretario trevigiano di Fratelli d’Italia è poca cosa rispetto alle polemiche tra il Carroccio e Forza Italia. Il capogruppo alla Camera Paolo Barelli ha definito i leghisti “ignoranti” sullo ius scholae. Per Alberto Villanova, Barelli “usa il lessico con la disinvoltura di una recluta che fischiettando armeggia il tritolo. E d’estate basta un soffio di vento per accendere un incendio”.Secondo Maurizio Lupi nello scegliere il candidato alla presidenza del Veneto “si dovrà tenere presente la storia di questi anni ma anche il legittimo ruolo che – da primo partito – reclama Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni dovrà trovare la situazione che regga l’unità della coalizione”. – Intervistati CLAUDIO BORGIA (PRESIDENTE PROVINCIALE FRATELLI D’ITALIA TREVISO) (Servizio di Filippo Fois)
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