12/07/2025 TREVISO – Oltre 500 persone hanno partecipato oggi ai funerali di Roberta Carnelos, infermiera trevigiana del San Camillo stroncata a 46 anni da un virus mentre era in vacanza in Corsica. Toccante il momento in cui le amiche e i compagni di scuola si sono stretti attorno alle due figlie rimaste improvvisamente orfane della mamma. || Le amiche e i compagni di catechismo che abbracciano e si stringono attorno a due bambine rimaste troppo presto orfane della loro mamma. Un gesto che ha raccontato quanto tutta una comunita’ si sia stretta attorno a Maurizio Pessato e alla figlie Chiara e Jessica Sofia per l’ultimo addio nella chiesa trevigiana di S.Maria del Rovere a Roberta Carnelos. Una moglie, una mamma ma anche un punto di riferimento del centro prelievi dell’ospedale S.Camillo. Roberta era molto conosciuta ed apprezzata per il suo carattere dolce ma anche per la grande forza interiore come ha ricordato don Adelino Bortoluzzi nell’omelia.Una vita spezzata all’improvviso a 46 anni da un virus che si e’ rivelato prima con un forte mal di testa e poi le ha fermato il cuore. Una tragedia per la quale la figlia piu’ piccola ha chiesto a tutti di pregare.Tanti i volti rigati dalla commozione per una persona che stava dando tanto a tutti e che al termine hanno voluto salutarla ricordando i diversi fronti del suo impegno come a scuola dalle Cannossiane. (Servizio di Lucio Zanato)

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