11/07/2025 TREVISO – Una raffica di azioni legali infondate continuate: a processo un 46enne veneziano. La vittima è un imprenditore trevigiano perseguitato dall’ imputato || Accusato di “stalking giudiziario”: si tratta dell’abuso del diritto per fini diversi ed estranei a quelli per cui è previsto, ossia con il fine ultimo di perseguitare tentando di sfiancare giudizialmente la controparte. E’ questa è l’accusa a cui deve rispondere un 47 enne veneziano titolare di una pasticceria colpevole di aver perseguitato un imprenditore trevigiano che esasperato ha presentato denuncia. La Procura di Venezia ha applicato il braccialetto elettronico all’indagato con divieto di avvicinamento alla persona offesa. Il GUP ha disposto il rinvio a giudizio al 26 novembre 2025. Tutto è scoppiato quando la vittima, proprietaria del negozio aveva chiesto di saldare dei debiti all’imputato. La risposta sono state gli atti persecutori (Servizio di Daniela Sitzia)

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