10/07/2025 MESTRE – La gestione del bosco dello sport torna a spaccare il Consiglio Comunale di Venezia. Per la maggioranza l’impianto doterà finalmente la città di strutture sportive adeguate, per l’opposizione è un’operazione che favorisce i privati a danno del pubblico. || A Mestre il Consiglio Comunale di Venezia ha approvato le proposte progettuali e la dichiarazione di pubblico interesse delle tre nuove strutture sportive che si stanno realizzando nell’entroterra.Naturalmente In primo piano c’è soprattutto il Bosco dello Sport, ma il provvedimento riguarda anche il futuro del Palazzetto Polivalente Indoor.L’entusiasmo della maggioranza non ha evitato l’ennesima spaccatura del Consiglio Comunale su un tema che visto dai banchi dell’opposizione è e rimane economicamente controverso: l’accusa è di impiegare risorse pubbliche per operazioni in cui “i costi vengono socializzati, e i profitti privatizzati”. A partire dal Palazzetto dello Sport.La maggioranza esalta invece un progetto che dota la città di strutture moderne, in un dibattito in cui le divergenze di opinione appaiono inconciliabili.I principi delle procedure di gara delineati dal Consiglio e dalla Giunta comunale, prevedono tra l’altro per i partecipanti la creazione di spazi polifunzionali di inclusione sociale ed il rispetto della natura inclusiva delle attività sportive. – Intervistati ANDREA TOMAELLO (ASSESSORE ALLO SPORT COMUNE DI VENEZIA), MONICA SAMBO (SEGRETARIA PARTITO DEMOCRATICO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)
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