04/07/2025 TREVISO – Dopo 7 mesi dall’avvio del nuovo codice della strada mercoledi’ scorso il ministero ha dato il via libera all’installazione di un dispositivo contro la guida in stato di ebbrezza obbligatoria per chi e’ gia’ stato sanzionato per questo reato. Un provvedimento che come sempre divide gli automobilisti. || Questo e’ l’alcolock dispositivo che impedisce all’auto di mettersi in moto se il conducente supera il tasso alcolico consentito che su veicoli aziendali e neopatentati e’ zero mentre su quelli di proprieta’ e’ 0,5 grammi per litro di sangue. Dal 9 luglio e’ obbligatorio per chi vuole continuare ad utilizzare un’automobile dopo essere stato fermato e sanzionato per guida in stato di ebbrezza. Uno strumento utile secondo Angelo Centola direttore di Aci Treviso.Scritto sulla carta ma tutto da attuare a partire dall’omologazione dei dispositivi per non trovarsi a gestire ricorsi come con gli autovelox fino ad arrivare alle norme di installazione per evitare possibili furbate che disattivano lo strumento. Poi c’e’ il capitolo compatibilita’ considerando che molte auto datate non potranno mai montare l’alcolockUn concetto che si carica anche del costo medio di acquisto e installazione del dispositivo calcolato in non meno di 2000 euro. Un investimento inevitabile per chi non puo’ far a meno dell’auto anche se per l’Aci il vero investimento dovrebbe essere la prevenzione. – Intervistati ANGELO CENTOLA (Direttore ACI Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)
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