04/07/2025 VENEZIA – Dumping contrattuale. «Basta alla pirateria sui contratti di lavoro: pronto il manuale», così il Presidente di Fipe-Confcommercio Venezia Massimo Zanon || Basta contratti pirata. Stop allo sfruttamento dei lavoratori pagati con salari bassissimi, generando profitto come contraltare. Tutto questo ha un nome: si chiama ‘dumping contrattuale’. Fenomeno avverso il quale continua la mobilitazione della Fipe, cioè la Federazione italiana dei pubblici esercizi con le imprese della Confocommercio dell’Unione metropolitana di Venezia. Le parole del presidente Massimo Zanon che si schiera a difesa del lavoro di qualità e di un’equa retribuzione. Ad esempio con un contratto non Fipe un cameriere di sala può guadagnare di più o di meno in base al Ccnl con cui viene assunto con salari che oscillano fino a 300 euro in più o in meno, in busta paga al mese per le stesse 8 ore di lavoro con stipendi che variano dai 1.500 ai 1200 euro circa. Pronta la seconda edizione del manuale sul dumping contrattuale. – Intervistati MASSIMO ZANON (PRESIDENTE FIPE E CONFCOMMERCIO VENEZIA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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