30/06/2025 SPRESIANO – Prima della morte della bimba di 9 anni a Pederobba, ma subito dopo il 21enne che ha perso la vita a San Biagio, il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra aveva scritto al prefetto per chiedere un tavolo di confronto sul Piave. Il rappresentante del Governo ha confermato che verrà convocato entro dieci giorni. || Aveva annunciato la sua intenzione di coinvolgere la Prefettura in un ragionamento complessivo sul Piave già dieci giorni fa, il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra, all’indomani dell’annegamento, a San Biagio, del 21enne venezuelano Daniel Dennys Navas Reyes, inghiottito dall’acqua del fiume insieme a un amico che è però riuscito a salvarsi. La lettera inviata al prefetto Angelo Sidoti data 24 giugno. Il tempo di calendarizzare l’incontro e c’è già un’altra vittima, giovanissima, la piccola Adna Islam, di appena 9 anni. In mattinata la telefonata tra Della Pietra e Sidoti.La volontà è quella di convocare la riunione la prossima settimana, facendo sedere al tavolo i sindaci dei 22 comuni rivieraschi, Regione, Provincia, Autorità di Bacino, forze dell’ordine. Partendo dal dato di fatto: la gente al Piave ci va, balneabilità o meno. Da qui la necessità di confrontarsi su come procedere. Uniformare le regole in vigore nei comuni, vigilare sulle zone maggiormente frequentate, portare avanti campagne informative a cominciare dalle scuole, dove intercettare tutti, anche chi non ha familiarità con il fiume e non sa che rischi corre. – Intervistati MARCO DELLA PIETRA (Sindaco di Spresiano) (Servizio di Lina Paronetto)
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