22/06/2025 TREVISO – Dieci biciclette riparate dai detenuti del cacere di Santa Bona sono state consegnate alla Fiab che le metterà a disposizione di dieci donne migranti dopo un corso di formazione in autunno || Dieci biciclette destinate a dieci donne migranti, passate attraverso le mani operose di adulti detenuti nel carcere di Santa Bona. Una rete sinergica, con capofila I-Care, per restituire vita e dignità alle persone e ai mezzi a due ruote lasciati a marcire nei depositi comunali provenienti da furti o abbandoni e mai più reclamati. Insieme alla Cooperativa Alternativa Ambiente e al Comune di Treviso, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta si è fatta carico di trovare dieci biciclette da riparare che sono state ora consegnate.Le bici restano in custodia a FIAB fino all’autunno quando troveranno nuove proprietarie dopo un breve corso introduttivoCorsi che Fiab aveva già fatto con il progetto Monigo MIgranti e che si prepara ad offrire anche ad altri cittadini. – Intervistati DANIELE DONI (Vice Presidente FIAB Treviso), PAOLA BRUTTOCAO (Presidente FIAB Treviso) (Servizio di Elena Dal Forno)


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