18/06/2025 VENEZIA – Dalla mezzanotte di giovedì scatta, su tutto il territorio nazionale, lo sciopero dei lavoratori impiegati nel trasporto pubblico. La giornata di venerdì avrà importanti ricadute anche su Venezia con il rischio paralisi nei collegamenti in particolare per quelli acquei in laguna. || “Abbassiamo le armi e alziamo i salari”: Si può sintetizzare così, con un chiaro e secco “No” alla guerra lo sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico che dalla mezzanotte di giovedì per 24 ore, e quindi per l’intera giornata di venerdì porterà a Venezia, come su tutto il territorio nazionale, ripercussioni, che in alcune fasce orarie potrebbero arrivare anche alla paralisi, nei trasporti e nei collegamenti. In laguna il settore più a rischio è, come sempre quello dei collegamenti acquei di motoscafi e vaporetti, anello di congiunzione, particolarmente delicato, in una città come Venezia e per il suo centro storico. Così Alberto Cancian, sindacalista Usb – Intervistati ALBERTO CANCIAN (SINDACALISTA USB LAVORO PRIVATO VENEZIA) (Servizio di Lorenzo Mayer)
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