17/06/2025 MASER – Uccise la moglie gravemente malata accoltellandola a morte. E’ stato condannato a 14 anni di carcere il marito Sergio De Zen. Il delitto il 23 settembre 2023 nella loro abitazione di Maser || Amareggiata, con il cuore spezzato. Parla la figlia Aurora De Zen presente in aula per ascoltare la sentenza nei confronti del padre. Non riesce a perdonare chi gli ha strappato la mamma. Aurora lascia il tribunale, con il peso di un dolore che non l’abbandona. Il padre Sergio De Zen 76 anni è stato condannato a 14 anni di carcere grazie alla concessione delle generiche prevalenti sulle aggravanti, 4 anni in meno rispetto a quanto richiesto dal Pubblico Ministero Gabriella Cama. Si è concluso così il processo di primo cade nei confronti dell’anziano, reo confesso, che la mattina del 24 settembre del 2023 accoltellò a morte la moglie Manuela Bittante, invalida, allettata a causa di una grave malattia. L’uomo, nei cui confronti è stata applicata una provvisionale di 100 mila euro (il risarcimento del danno avverrà in un distinto procedimento civile) è stato inoltre dichiarato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici, interdetto legalmente per tutta la durata della pena ed è anche stato escluso dalla successione della vittima. Le motivazioni saranno pubblicate entro 90 giorni. Il difensore di De Zen, l’avvocato Sabrina Dei Rossi, si è riservata di leggere la sentenza prima di prendere ulteriori decisioni. Non voleva vedere la moglie soffrire, è quello che ha sempre ribadito il 76 enne in questi anni, ha ribadirlo anche il suo avvocato Sabrina Dei Rossi – Intervistati AURORA DE ZEN (Figlia della vittima), Avv. SABRINA DEI ROSSI (Difensore Sergio De Zen) (Servizio di Daniela Sitzia)
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