11/06/2025 CORNUDA – Truffe di ogni tipo: un 73enne di Cornuda, contattato da un finto carabiniere ha rischiato di perdere 32mila euro. A Spresiano numerosi cittadini contattati da fantomatici operatori telefonici che chiedono dati sensibili per il rinnovo di contratti. || Si è spacciato per un ufficiale dell’arma dei carabinieri ed ha contattato un 73enne di Cornuda. Il truffatore ha indotto la vittima, attraverso una serie di scuse a recarsi presso la sua banca, la filiale di Maser del Montepaschi di Siena e a farsi fare un bonifico di ben 32 mila euro. A salvare l’anziano il direttore dell’istituto bancario che ha intuito l’inganno e bloccato l’operazione in tempo. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri che hanno scoperto il raggiro. Denunciato in stato di libertà un 19enne Campano, disoccupato e incensurato accusato di tentata truffa aggravata. A Spresiano invece negli ultimi giorni sono arrivate numerose segnalazioni dei cittadini raggiunti da telefonate di fantomatici operatori telefonici. In alcuni casi sono stati chiesti dati sensibili. L’appello delle forze dell’ordine è di non comunicare mai dati personali telefonicamente se non si ha la certezza di chi sta chiamando. L’assessore Mestriner: prestate massima attenzioneLo stesso sindaco di Spresiano Marco Della Pietra attraverso i social aveva lanciato un allarme mettendo in allerta i cittadini: numerose ha detto sono le segnalazioni che stanno arrivando in comune. Attenzione alle truffe. Intanto continua serrata l’attività investigativa e conferma l’attenzione dell’Arma nel contrasto alle truffe, soprattutto quelle rivolte a soggetti vulnerabili mediante l’uso fraudolento di identità istituzionali. – Intervistati GIUSEPPE MESTRINER (Ass. Sicurezza comune di Spresiano), MARCO DELLA PIETRA (Sindaco di Spresiano) (Servizio di Daniela Sitzia)
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