10/06/2025 VENEZIA – Aumenta il numero di Uffici Postali chiusi definitivamente o per parecchi mesi. Il PD denuncia lo smantellamento del servizio in Veneto e chiede che la Regione intervenga con Poste Italiane. || Il Partito Democratico striglia l’amministrazione regionale di fronte al progressivo smantellamento di uffici postali in Veneto. Unadismissionedel servizio che per i Dem è inaccettabile, colpisce spesso i piccoli centri e le periferie e ha come prime vittime gli utenti più fragili, con maggiori difficoltà a spostarsi e a usare l’informatica.Da Aprile2023 a Novembre 2025 ci sono stati 10.225 giorni totali di chiusura degli uffici postali in Veneto. La provinciapiù colpita è di gran lunga Treviso con 2.426 giorni di chiusura. Seguita dai 1.804 giorni di chiusura di Venezia e i 1.598 di Padova. Secondo la CGIL c’è una precisa politica aziendale.Emanuela Zanatta è una consigliera comunale dem che ha contribuito alla mobilitazione di Trivignano: località del Comune di Venezia dove la chiusura dell’ufficio postale ha rappresentato la scomparsa di uno dei pochissimi servizi rimasti.Se spesso accanto ai cittadini si sono mossi i sindaci, di destra e di sinistra, il PD chiede che ora a farlo sia la Regione, mettendo sul tavolo tutto il suo peso politico. – Intervistati JONATAN MONTANARIELLO (PARTITO DEMOCRATICO VENETO), MARCO D’AURIA (SEGRETARIO SLC CGIL VENETO DELEGA POSTE ITALIANE), NICOLA ATALMI (SEGRETARIO GENERALE SLC CGIL VENETO), EMANUELA ZANATTA (CONSIGLIERA COMUNALE PD VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)

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