05/06/2025 TREVISO – Si è conclusa con un nulla di fatto la verifica di maggioranza a Ca’ Sugana. Il confronto tra Lega e Fratelli d’Italia non ha portato a nessun accordo: tutto rinviato. Sarà necessario, dice il sindaco, coinvolgere i gruppi consiliari. || Un incontro interlocutorio, in pratica un nulla di fatto. Il confronto tra le forze di maggioranza di Ca’ Sugana, Lega da una parte, Fratelli d’Italia dall’altra, è rimasto senza esito. E uguali a prima le posizioni rispetto alle fughe in avanti dei consiglieri comunali meloniani su zone rosse e sicurezza. A incontrarsi sono stati il sindaco Mario Conte e il presidente provinciale dei meloniani Claudio Borgia, che spiegano che occorrerà riaggiornarsi. “Abbiamo iniziato le interlocuzioni del caso – si limita a dire Borgia – Visti gli impegni di tutti, abbiamo deciso di riaggiornarci a breve per riprendere da dove lasciato”. Di “chiarimenti in corso” parla il sindaco Mario Conte, che aggiunge: “Servirà un confronto con i gruppi consiliari”. Per affrontare la questione politica, anche i consiglieri comunali di Lega, Lista Conte e Fratelli d’Italia dovranno dunque dire la loro. L’auspicio è che non si arrivi ai ferri corti, d’altro canto il coltello dalla parte del manico ce l’ha il sindaco. La sua maggioranza reggerebbe anche senza i cinque consiglieri di Fratelli d’Italia, seppure solo per due voti. Quindi, fuori la politica da Ca’ Sugana ha ribadito Conte. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)

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