30/05/2025 SANTA MARIA DI SALA – Tra le 350 e le 400 persone sono state evacuate dalla zona industriale di Santa Maria di Sala per una fuga di ammoniaca da un’azienda che lavora carne. Sono stati momenti di paura e di tensione, ma l’allarme inziaito poco prima delle 7 mattina è rientrato nel pomeriggio. || Attorno alle 13 la situazione della zona industriale di Santa Maria di Sala sta tornando lentamente alla normalità, e il sindaco Alessandro Arpi, eletto da meno di una settimana, può tirare un sospiro di sollievo. Ma fino a qualche ora prima l’atmosfera era tutt’altro che tranquilla. L’allarme scatta alle sette meno un quarto: un forte odore di ammoniaca si diffonde per Via delle Industrie. La fuoriuscita arriva dall’impianto di refrigerazione di un’azienda che lavora carne.L’area si riempie di Vigili del Fuoco che assieme ai tecnici della manutenzione dell’impianto e al nucleo NBCR Nucleare Biologico Chimico Radiologico hanno chiuso le valvole dell’impianto e messo in sicurezza la struttura. Il raggio della zona attorno alla “Bugin Carni”, presidiata da Carabinieri e Polizia Locale con l’ausilio della Protezione Civile, si riduce da 350 a 50 metri. – Intervistati ALESSANDRO ARPI (SINDACO DI SANTA MARIA DI SALA) (Servizio di Filippo Fois)


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