30/05/2025 TREVISO – Il fumo causa circa 415 morti premature ogni anno nel trevigiano, la metà per tumore al polmone. A lanciare l’allarme è l’Ulss 2, che segnala una situazione stabile da 15 anni e preoccupante tra i giovani, soprattutto tra le ragazze. || In occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco, l’Ulss 2 lancia l’allarme: nella Marca trevigiana, la percentuale di fumatori non accenna a diminuire dal 2010, attestandosi al 23% della popolazione 27% uomini, 18% donne. Considerando anche i fumatori di sigarette elettroniche, si sale al 25%, 30% uomini, 20% donne.Nel territorio trevigiano si stimano circa 163 mila fumatori, per un totale di oltre 1 milione 400 mila sigarette consumate ogni giorno.Il fumo è responsabile di quasi il 15% delle morti premature, pari a circa 415 decessi l’anno, metà dei quali per tumore al polmone, con un forte squilibrio di genere: 350 uomini contro 65 donne. L’aspettativa di vita di un fumatore risulta inferiore di almeno 10 anni rispetto a un non fumatore.Tra gli adolescenti, la situazione è ancora più preoccupante: fuma sigarette tradizionali il 28% delle ragazze e il 24% dei ragazzi; includendo anche i dispositivi elettronici, le percentuali salgono rispettivamente al 32% e 26%. L’Ulss 2 offre trattamenti gratuiti per smettere di fumare, con cicli da 5 a 10 colloqui personalizzati nell’arco di alcuni mesi. – Intervistati MAURO RAMIGNI (Resp. Unità Dip. Epidemiologia Ulss 2 Marca Trevigiana) (Servizio di Nicola Marcato)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.