22/05/2025 TREVISO – Entro il 2030 una flotta di bus elettrici attraverserà Treviso e Villorba percorrendo corsie preferenziali. E’ il maxi progetto da 147 milioni di euro con cui i due Comuni intendono rendere il trasporto pubblico preferibile all’uso dell’automobile. || Si chiama BRT ed è un sistema di Trasporto Rapido di Massa che si candida a rivoluzionare in appena cinque anni la mobilità pubblica di Treviso e Villorba. I due Comuni hanno chiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un finanziamento di 147milioni di euro per la realizzazione di due linee di autobus elettrici che viaggeranno con partenza ogni cinque minuti lungo 28 km di rete. Più rapidamente delle auto – e questa è la vera svolta – perché transiteranno al 65% su corsie preferenziali.Lo scopo dichiarato è di rendere i mezzi pubblici più rapidi e convenienti dell’auto privata, riducendo sensibilmente il traffico. Si stima di arrivare ad una diminuzione d’ingressi del 25% nel centro storico di Treviso. Una linea collegherà l’aeroporto e la stazione ferroviaria, l’altra la cittadella sanitaria e Villorba.Il sistema dovrebbe essere pronto già nel 2030. Per le corsie preferenziali sarà necessario togliere cento stalli che saranno comunque spostati e aumentati. I passeggeri trasportati saranno 1.400 l’ora per ciascuna direzione e ciascuna linea, portata che potrà salire a 2.800 se la frequenza di partenza si ridurrà a tre minuti. – Intervistati MARIO CONTE (SINDACO DI TREVISO), FRANCESCO SOLIGO (SINDACO DI VILLORBA), ANDREA DE CHECCHI (ASSESSORE ALLA MOBILITA’ TREVISO) (Servizio di Filippo Fois)


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