21/05/2025 CITTADELLA – L’appello della moglie di Massimo Zen, la guardia giurata in carcere per aver ucciso un bandito in fuga che racconta di cure dentarie negate al marito. Il consigliere regionale Giulio Centenaro, chiede di andarlo a trovare in cella. || Lasciato senza cure ai denti, un intervento necessario per risolvere un problema di impianti che sono rovinati e che al momento gli provocano difficoltà ad alimentarsi. La vicenda è quella di Massimo Zen la guardia giurata di Cittadella in carcere dal 2023 dopo la condanna definitiva per aver sparato contro i banditi in fuga dopo un assalto ad un bancomat di Vedelago uccidendo uno di loro. La denuncia arriva dalla moglie di Zen, Franca Berto che attreverso i social ha lanciato una protesta raccontando quanto sta accadendo al marito rinchiuso nel carcere di Verona. Da mesi tramite avvocati e presentando la documentazione medica hanno fatto richiesta di cure dentarie, un intervento, che spiega Franca Berto, va effettuato all’esterno del carcere, ma ancora non ci sono state risposte. E nel frattempo Massimo Zen fa fatica ad alimentarsi. Della vicenda si è interessato il consigliere regionale Giulio Centenaro della Lega.Centenaro ha interessato anche il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari e presto vuole andare a trovare Zen in carcere.Nel frattempo la moglie continua la sua mobilitazione sui social, con foto e post per tenere alta attenzione sulle condizioni di salute del marito. – Intervistati GIULIO CENTENARO (Consigliere regionale Lista Zaia) (Servizio di Valentina Visentin)

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