18/05/2025 CONEGLIANO – Presentato all’ospedale di Conegliano un nuovo macchinario laser per le operazioni del reparto di urologia. E’ l’ultimo ritrovato tecnologico per la cura di determinate patologie. || Si chiama Drive TFL, un acronimo che sta per Thulium Fiber Laser. Questo macchinario del valore di 85mila euro, rappresenta l’ultimo ritrovato nel suo campo ed è da oggi a disposizione dell’équipe dell’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale di Conegliano, grazie all’Associazione Lotta contro i Tumori “Renzo e Pia Fiorot”.L’Unità Operativa di Urologia dell’Ospedale di Conegliano esegue circa 1.350 interventi chirurgici all’anno, il 26% dei quali con l’impiego del laser. Il nuovo dispositivo si distingue per precisione, minore invasività e riduzione del rischio di determinare lesioni.Le patologie trattate dal nuovo macchinario hanno un’incidenza significativa. L’ipertrofia prostatica benigna ad esempio è una patologia che aumentando con l’avanzare dell’età arriva a colpire il 50% della popolazione superiore agli 80 anni. – Intervistati LORENZO BUTTAZZI (DIRETTORE UROLOGIA OSPEDALE DI CONEGLIANO), FRANCESCO BENAZZI (DIRETTORE GENERALE ULSS 2 MARCA TREVIGIANA), DANILO RIEDI (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE LOTTA CONTRO I TUMORI “RENZO E PIA FIOROT”) (Servizio di Filippo Fois)
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