19/05/2025 VENEZIA – La morte di Anna Chiti è stata ripresa dalle telecamere del club nautico in cui aveva iniziato a lavorare. Intanto questa mattina nell’istituto superiore che lei frequentava è stato osservato un minuto di silenzio. || Le telecamere di videosorveglianza del club nautico “Marina Santelena” hanno ripreso il momento in cui Anna Chiti, la 17enne morta nel suo primo giorno di lavoro, cade dal catamarano. “Anna, riferisce il titolare scioccato dall’accaduto, stava tentando di saltare sul pontile con la cima in mano, ma è inciampata finendo in acqua. E’ riemersa tentando di risalire, ma la cima è stata agganciata dall’elica in movimento, e l’ha trascinata giù”. Questa, dunque, sarebbe la tragica dinamica che avrebbe ucciso Anna. Le immagini sono state consegnate agli inquirenti che ora hanno il compito di ricostruire l’esatta dinamica poi il magistrato, deciderà se disporre o meno l’autopsia sul corpo della 17enne. Intanto a Malcontenta dove la ragazza viveva con la famiglia, nessuno risponde. Il Papà Umberto ha passato gran parte della giornata in Capitaneria di porto insieme agli uomini della guardia costiera che eseguiranno controlli approfonditi, mentre nell’istituto che frequentava Anna si vedono le bandiere a mezz’asta listate a lutto ed è stato osservato un minuto di silenzio. – Intervistati FRANCESCO CRISCIONE – VICEPRESIDE ISTITUTO VENDRAMIN CORNER (Al telefono) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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