17/05/2025 NOVENTA PADOVANA – Esponenti civici veneti, riuniti nella sede regionale della Lega per lanciare l’operazione grandi città in vista delle elezioni amministrative, ma ovviamente il segretario Stefani ha parlato anche delle regionali. || Le priorità dei territori con la definizione di un programma comune sulla sicurezza urbana e sulle zone rosse. La Lega veneta incontra i gruppi civici delle grandi città della regione per definire strategie condivise a livello locale in viste delle elezioni amministrative.Alla riunione nella sede regionale di Noventa Padovana hanno preso parte oltre 30 amministratori, appartenenti a gruppi civici delle città sopra i 50mila abitanti. Fra i presenti Valeria Cittadin, sindaco di Rovigo, Ludovico Mazzarolli, consigliere comunale di Padova e membro della delegazione trattante per l’autonomia, Michele Dalla Negra, consigliere comunale a Vicenza. Tra i primi pensieri della Lega però resta l’individuazione del candidato alle prossime regionali al posto di Luca Zaia, la risposta arriverà dal tavolo nazionale, ma sul territorio la ricerca è aperta.Stefani resta tra i papabili, fresco di riconferma a vicesegretario di Salvini, il suo nome piace al partito e ha ricevuto i complimenti del ministro Giorgietti a differenza invece di quello di Roberto Vannacci, il generale del Mondo al contrario anche lui nella squadra dei quattro vicesegretari, la sua nomina all’interno della Lega ha creato delle frizione tra i militanti, polemiche però smorzate da Stefani. – Intervistati On. ALBERTO STEFANI (Segretario Lega Veneta) (Servizio di Valentina Visentin)
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