12/05/2025 CASTELFRANCO VENETO – Omicidio di Castelfranco: Lorenzo Cristea colpito sopra al cuore. Venerdi accertamenti medici su tutti i giovani coinvolti nella rissa terminata in tragedia || Tre fendenti, uno dei quali ha reciso l’aorta, procurandogli un’emorragia imponente e la morte in pochi minuti. Questi i primi risultati dell’autopsia eseguita dall’anatomopatologo Alberto Furlanetto sul corpo di Lorenzo Cristea. Il giovane è stato accoltellato al torace. Il colpo mortale sopra al cuore che non gli ha lasciato scampo. Sulla mano un taglio, segno che la vittima ha tentato di difendersi. Venerdì saranno eseguiti gli accertamenti medici, sulle ferite riportate da tutte le persone coinvolte in quella rissa, compresi i due giovani arrestati Badr Rouaji e Taha Bennani, ora in carcere con l’accusa di omicidio volontario, tentato omicidio e rissa aggravata. Dalle indagini è emerso il motivo della lite avvenuta in discoteca. Tutto sarebbe nato da una spinta avvenuta nel privè del locale fra un amico di Lorenzo e uno dei due arrestati. Un motivo futile ma tanto è bastato a far accendere gli animi: i due giovani che hanno iniziato il litigio sono passati subito agli insulti. Immediato l’intervento dei bodyguard della discoteca che hanno fatto uscire dal locale i due gruppi. Poteva essere finita così la serata, ma la rabbia ha preso il sopravvento. A farne le spese è stata la vittima morta per una spinta. Feriti gravemente anche un amico di Lorenzo, il 22enne di Zero Branco e in maniera leggera, altri due ragazzi. Intanto continuano le indagini dei carabinieri per definire l’esatta dinamica dell’omicidio. Sequestrati due coltelli, il primo con tracce di sangue, quasi sicuramente una delle armi utilizzate per colpire i giovani e un altro recuperato qualche giorno dopo, senza alcuna traccia ematica, ora sotto la lente d’ingrandimento del Ris di Parma sul quale ci sono forti dubbi che possa esser stati nelle mani dei contendenti. Versioni contrastanti fra i due gruppi: gli amici della vittima, che erano una decina, che hanno dichiarato di essere stati assaliti dai due ragazzi nord africani arrestati e questi ultimi che invece hanno spiegato ai loro legali di (Servizio di Daniela Sitzia)

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