10/05/2025 MESTRE – «No all’ampliamento del Parco San Giuliano come votato in Giunta, lo prevede la legge regionale “Palav”: pronti un ricorso al Consiglio di Stato e una nuova petizione», così la voce dei comitati cittadini con gli Amici del Parco || “Giù le mani dal Parco San Giuliano a Mestre. No al suo ampliamento insieme a quello dell’albergo con la realizzazione di nuovi parcheggi e nuove opere tra le quali una nuova piazza, un teatro Verde e la spiaggia di Mestre”. Così comitati, associazioni e cittadini del territorio pronti a presentare un nuovo ricorso, stavolta al Consiglio di Stato dopo la bocciatura del Tar “che non tiene conto, -dicono-, di un elemento fondamentale: ovvero la legge regionale per la Laguna, in breve il Palav”, spiega Michele Boato consigliere di Abs.. Per questo la voce del no all’ampliamento del Parco San Giuliano si è data appuntamento al dibattito pubblico in un tutto esaurito teatro Kolbe, dove si è ribadito qual è il futuro del Parco, ribadisce Anna Forte, Amici del Parco. Per questo iniziata una raccolta firme, estesa anche per i prossimi giorni con bancarelle sparse tra le piazze e il mercato bisettimanele della città, per la petizione con cui si chiede al Consiglio Comunale la bonifica e il completamento dei lavori dei previsti 27 ettari del Parco del vecchio progetto, l’appello a firmare di Sebastiano Bergamaschi, Laboratorio Climatico Pandora. – Intervistati MICHELE BOATO (CONSIGLIERE MUNICIPALITA’ ABC), ANNA FORTE (AMICI DEL PARCO), SEBASTIANO BERGAMASCHI (LAB. CLIMATICO PANDORA) (Servizio di Annamaria Parisi)
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