10/05/2025 SETTEVILLE – Un’intuizione più che una profezia. Vis a vis con il bellunese Vincenzo Agostini che lo scorso 7 maggio ha anticipato il nome del nuovo Papa a poche ore dall’annuncio ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro. || “Essendo sul Monte Athos il giorno della morte di Papa Francesco, una locale intelligenza bizantina mi ha riferito che il prossimo Papa sarà Leone XIV. Il nome terreno lo si ricava facilmente”. Cinque righe pubblicate in mezzo alle altre nella pagina delle lettere al direttore de Il Foglio, Claudio Cerasa, il 7 maggio scorso, la firma di Vincenzo Agostini, volto noto in provincia di Belluno anche per essere stato assessore all’ambiente nella giunta De Col fra il 2002 e il 2005, portavoce per cinque anni del sindaco Antonio Prade, oggi imprenditore titolare di una nota distilleria di grappe a Caorera di Setteville. Giovedì pochi minuti dopo le 19 dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro il protodiacono scandisce il nome del nuovo Papa. Agostini, ha un sussulto. Il nome indicato nella lettera al Foglio è maturato qualche settimana prima, durante una vacanza con il figlio sul Monte Athos, grazie a una felice intuizione che Agostini spiega ai nostri microfoni. – Intervistati VINCENZO AGOSTINI (IMPRENDITORE) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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