09/05/2025 PEDEROBBA – Ancora svastiche a Pederobba. Imbrattato per la terza volta il murale dell’artista Diego Montagner in via Matteotti. Un video incastra il responsabile. L’artista: «Si faccia avanti, non cerco vendetta» e lo invita a chiamarlo || Bomboletta in mano, eccolo che arriva, capuccio calato sulla testa, l’autore delle svastiche. Dieci di sera, giunto a piedi, indisturbato comincia a disegnare il simbolo nazista. Nuovamente colpito il murale di via Matteotti a Covolo di Pederobba. A parlare è l’artista che per l’ennesima volta vede deturpato il suo murale, nato con l’intento di abbellire e ridare luce a un angolo di paese grigio. Amarezza e senso di impotenza è l’amministrazione a far scattare la denuncia contro ignoti dopo le diverse segnalazioni già fatte ai raid vandalici precedenti. Atti che sembrerebbero di matrice ideologica. Non molla Diego Montagner che nelle due volte precedenti, in cui erano stati imbrattati anche spazi pubblici e cartelli, era andato personalmente a ripulire i suoi murales. Era stato lui ad aver posizionato delle piccole telecamere per controllare le sue opere. Immagini che hanno restituito la sagoma del giovane autore delle svastiche. Nell’atto vandalico, però, una di queste è stata anche rubata. Per chi deturpa, il reato di imbrattamento con l’aggravante delle finalità di odio etnico o razziale può essere punito con una pena fino a cinque anni. Chissà, dunque, se il giovane si farà avanti da solo, o il lavoro dei carabinieri per l’identificazione dovrà continuare. – Intervistati DIEGO MONTAGNER – ARTISTA (AL TELEFONO) (Servizio di Edy Caliman)
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