08/05/2025 TREVISO – Robotica e intelligenza artificiale per favorire il recupero dei pazienti della Riabilitazione del Ca’ Foncello. Una nuova apparecchiatura che costituisce una prima assoluta nazionale nella sanità pubblica. || Un sistema intelligente di sospensione corporea per consentire anche a chi ha gravi difficoltà motorie di iniziare precocemente la riabilitazione, camminando in sicurezza, eseguendo esercizi mirati e lavorando sul controllo posturale. Smart Gravity 3D e Digital Wall è la nuova strumentazione robotica di cui si è dotato il dipartimento di Riabilitazione dell’ospedale di Treviso, e sui tre pazienti già in cura sta dando risultati definiti promettenti.La speciale imbragatura, collegata a una parete interattiva, aiuta i pazienti a coordinare il corpo, mentre il tapis roulant intelligente consente loro di camminare senza il rischio di cadere. Smart Gravity 3D, frutto di un investimento di 700mila euro, rappresenta una prima assoluta nel sistema sanitario pubblico nazionale e costituisce non solo una nuova apparecchiatura, ma, spiegano dall’azienda sanitaria, anche una vera e propria evoluzione dei percorsi di cura. Più in generale, i trattamenti riabilitativi al Ca’ Foncello sono quasi quintuplicati tra il 2019 e il 2024, passando da 7.500 a 35.008. – Intervistati DOTT. MARCO GUGELMETTO (Dir. Dipartimento Riabilitazione Ulss 2), FRANCESCO BENAZZI (Direttore generale Ulss 2), STEFANO FORMENTINI (Direttore sanitario Ulss 2) (Servizio di Lina Paronetto)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.