08/05/2025 CASTELFRANCO VENETO – Omicidio di Castelfranco. Duffuse dalla Procura di Treviso le immagini girate da un automobilista di passaggio che hanno ripreso gli istanti drammatici della morte di Lorenzo Cristea ed il ferimento degli amici || E’ l’alba, in via Pagnana a Castelfranco, gli istanti drammatici dell’omicidio che si è consumato dopo una serata nella discoteca Palya Beach Club. Questo è il momento in cui la vittima, Lorenzo Cristea viene aggredito, il giovane di Trebaseleghe è stato ferito a morte, colpito con tre coltellate. 8 secondi di video che un automobilista di passaggio ha ripreso con il cellulare e poi lo ha consegnato ai carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto e del nucleo investigativo di Treviso che indagano sul delitto. Nelle immagini i giovani si trovano vicino al fossato, poi qualcuno cade, tornano sulla strada. Il clima teso, in questo fotogramma l’aggressione. Si vede un degli arrestati che porta il braccio dietro come a voler sferrare il colpo. Una violenza che termina con il disperato tentativo degli amici di portare la vittima egli altri feriti in ospedale. Lorenzo muore subito dopo. L’arrivo dei carabinieri e l’arresto dei due ragazzi originari del Marocco. Subito viene trovato un coltello, nelle scorse ore recuperata la seconda arma bianca. Non erano visibili tracce ematiche ma il coltello è ora sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori. Il video sarebbe la prova regina, che inchioderebbe i due cittadini nord nordafricani in carcere a Santa Bona. Entrambi si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, Badr Rouaji,19 anni, difeso dall’avvocato Fabio Crea, e Taha Bennani, 22 anni dagli avvocati Targa e Miotti devono ripondere di  omicidio volontario, tentato omicidio, lesioni aggravate e rissa. I medici dell’ospedale di Castelfranco hanno trasferito nel reparto di chirurgia generale Alessandro Bortolami, che per due giorni ha combattuto tra la vita e la morte. In queste ore il giovane sarà sentito dai carabinieri, coordinati dal magistrato Giulio Caprarola. Si attende ora l’autopsia sul corpo della vittima che potrebbe essere effettuata lunedì prossimo dall’anatomopatologo Alberto Furlanetto. – Intervistati Ten. Col. STEFANO MAZZANTI (Comandante Reparto Op. Carabinieri di Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)


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