07/05/2025 MIRANO – “Vorrei parlare al 19enne che ha definito Turetta un modello”. L’ha dichiarato Gino Cecchettin davanti agli studenti, riferendosi al ragazzo che ha minacciato una 18enne padovana. || “Vorrei far provare a quel ragazzo una settimana della vita di Turetta oggi, una settimana della frustrazione che Filippo probabilmente ha vissuto quando non è riuscito a gestire quell’emozione. Forse dopo cambierebbe idea” Gino Cecchettin parlando a una platea di studenti si riferisce al 19enne che lunedì scorso ha fatto passare una giornata da incubo a una 18enne padovana e alla sua famiglia, minacciandola con le forbici dopo averla trascinata in un luogo appartato, nella zona di Mirano. 19enne che in un post sui social aveva definito Turetta un modello. “Anche da un punto di vista razionale, ha continuato Cecchettin, non c’è niente da imitare. Io se fossi un giovane di adesso non vorrei minimamente essere paragonato al Turetta che ha fatto quelle azioni come mito o esempio. Veramente c’è tanto da fare se arriviamo a questo”. Intanto il 19enne, che era stato intercettato dai carabinieri in provincia di Vicenza e portato in caserma, è stato rilasciato dopo quattordici ore con obbligo di firma quattro volte la settimana, e ora la famiglia della ragazza è terrorizzata che torni e faccia del male a lei o qualcuno di loro. Ha spedito addirittura dei video, girati nel giardino di casa della 18enne, in cui minacciava di uccidere i suoi animali domestici. «I carabinieri, avrebbe raccontato la zia della giovane, ci hanno solo detto di proteggere la ragazza, ma cosa dobbiamo fare, chiuderla in casa? temiamo per la nostra vita». Sul caso è intervenuta anche l’onorevole Semenzato. – Intervistati ON. MARTINA SEMENZATO (PRES. COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA FEMMINICIDI) (Servizio di Ilaria Marchiori)
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