06/05/2025 MESTRE – E’ stato presentato al Parco Albanese della Bissuola un nuovo progetto della Biennale di Venezia, un laboratorio dedicato alla visione di filmati e contributi video della realtà virtuale e aumentata. Saranno disponibili per la visione gratuita più di 52 opere in lingua originale. || La Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia è stata tra i primi festival del mondo a proporre, nell’isola del Lazzaretto Vecchio, dal 2017, tutta una sezione ufficiale della kermesse dedicata a film della realtà virtuale del cinema. Ora si aggiunge un altro tassello. Con l’indispensabile “benedizione” del direttore della Biennale Cinema, Alberto Barbera sbarca a Mestre, nella Biblioteca del Parco Albanese, il Bissuola Immersive Lab, un laboratorio che proporrà gratuitamente al pubblico, la visione di 52 opere virtuali. La novità è stata presentata ufficialmente alla presenza del presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco e del sindaco Luigi Brugnaro.Il laboratorio sarà aperto dal martedì alla domenica tutti i pomeriggi dalle ore 15 alle 19. L’iniziativa vuole coinvolgere i giovani in particolare e la visione è consigliata ai ragazzi e ragazze a partire dai 13 anni. Orgoglioso il sindaco Tutte le opere sono in lingua originale con sottotitoli inglesi. Le durate variano dai 7 ai 60 minuti. – Intervistati PIETRANGELO BUTTAFUOCO (PRESIDENTE BIENNALE DI VENEZIA), LUIGI BRUGNARO (SINDACO DI VENEZIA), GIACOMO BON (CAPO STRUTTURA TECNICA VENICE IMMERSIVE BIENNALE) (Servizio di Lorenzo Mayer)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.