05/05/2025 LIDO DI VENEZIA – Dal Lido parte una raccolta firme perchè il Comune riveda il progetto della ciclovia che passa per l’isola. Così com’è, sostengono alcune associazioni del territorio, serve solo ai turisti e non soddisfa le esigenze dei residenti. || Le cose si fanno per i turisti o per i residenti? A Venezia la domanda inizia a farsi sempre più frequente. Al Lido per esempio è partita una petizione per chiedere al Comune di sospendere un progetto di ciclovia e sostituirlo con un altro che vada maggiormente incontro a chi vive nell’isola. Quello che coinvolge anche il Lido è un progetto di ciclabile turistica ideato dal Politecnico di Milano per collegare Torino a Venezia attraverso un percorso di circa 680 chilometri lungo il Po. Un tracciato, sostengono i comitati, che una volta arivato al Lido non prevede una gestione dei trasporti e della viabilità.Il tracciato della ciclabile è criticato da associazioni e comitati non solo perché taglia fuori scuole, uffici pubblici aree commerciali e fermate dei battelli, ma anche per criticità di alcuni tratti di strada interessati dal percorso. Sostenuta tra gli altri anche dal gruppo consiliare di “Tutta la Città Insieme”, è partita una petizione per chiedere al Comune la sospensione dei lavori e l’avvio di un processo di condivisione coi residenti. – Intervistati DANIELA MILANI (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE LIDO D’AMARE), SUSANNA POLLONI (PRESIDENTE COMITATO REVISIONE MOBILITA’ LIDO) (Servizio di Filippo Fois)
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