03/05/2025 MESTRE – Proseguirà al Consiglio di Stato la battaglia dell’associazione Amici del Parco San Giuliano contro il progetto di un hub per bus e barconi gran turismo. La denuncia: «Vogliono trasformarlo in un altro Tronchetto» || 3:45 noi andiamo al consiglio di stato – 4:00 mobilitazione generale della genteIl dado è tratto. L’opposizione alla zona logistica e produttiva progettata dal Comune di Venezia lungo il canale di San Giuliano andrà avanti fino alla fine, perché l’Associazione Amici del Parco non ha cambiato idea sul fatto che il progetto trasformerà questa porzione di sito Unesco in un nuovo Tronchetto. Non ha cambiato idea neanche dopo il respingimento del ricorso al TAR – presentato assieme al WWF – che è senz’altro un battaglia persa, ma non ha chiuso il fronte. Alle 10:30 di sabato 10 maggio è fissato un incontro al Teatro Kolbe di Aleardi per ribadire la ferma volontà ad un futuro diverso per il parco San Giuliano, più in linea con il progetto di chi l’aveva ideato. Quello che si teme è la trasformazione di quell’area in un centro di bus e lancioni gran turismo verso Venezia, in una economia monoturistica che oramai schiaccia anche Mestre. Non a caso anche a San Giuliano è previsto un grosso ampliamento di un albergo già esistente. – Intervistati ALDO MINGATI (ASS. AMICI DEL PARCO SAN GIULIANO), MICHELE BOATO (ABC AMBIENTE BENE COMUNE) (Servizio di Filippo Fois)
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