02/05/2025 BELLUNO – 800 firme a sostegno della petizione popolare di Italia Nostra e Fiab sul verde pubblico. L’iniziativa è approdata in consiglio comunale; giunta e maggioranza sulla difensiva. || Il consiglio comunale di Belluno ha preso atto dell’iniziativa popolare per la salvaguardia del verde in città, sottoscritta da 800 cittadini sollecitati da Italia Nostra e Fiab che nei mesi scorsi si sono fatti promotori della petizione. Una iniziativa di partecipazione collettiva, nè di destra nè di sinistra, mossa dalla constatazione di una gestione di abbattimento e potature degli alberi non sempre esemplari. Tanto è bastato per far sbottare il sindaco.Ha aggiunto De Pellegrin: “Gravi e arbitrarie le affermazioni contenute nella petizione” di fatto confermando un arroccamento su posizioni tutt’altro che concilianti nei confronti dell’iniziativa dei cittadini che la maggioranza ha proposto di mettere ai voti, circostanza non prevista da statuto e regolamento. “Al di là delle possibili ripicche” ha suggerito il consigliere Rasera Berna “pensiamo a ciò che possiamo fare insieme, con un percorso partecipativo che coinvolga tutti”. Sulla partita del verde pubblico Palazzo Rosso ha già affidato l’incarico per la redazione del censimento del verde e del regolamento del verde, utili entrambi a pianificare e progettare gli interventi e per stimare gli investimenti economici. Il regolamento del verde interesserà sia il verde pubblico che quello privato. – Intervistati OSCAR DE PELLEGRIN (SINDACO DI BELLUNO), FRANCESCO RASERA BERNA (CONSIGLIERE INSIEME PER BELLUNO BENE COMUNE) (Servizio di Tiziana Bolognani)
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