24/04/2025 LAMON – Omicidio suicidio di Oltra a Lamon.La Procura di Belluno conferirà domani l’incarico per le autopsie sui corpi delle due vittime. Gli esami saranno eseguiti presumibilmente nel pomeriggio. || “La notizia della denuncia presentata dall’ex moglie è stata un accelerante in un clima di crescente tensione familiare. Impossibile prevedere come si sarebbe evoluta la giornata”. Lo afferma la procuratrice reggente di Belluno, Roberta Gallego che sta affiancando il pm Claudio Fabris nelle indagini sull’omicidio suicidio di martedì a Oltra di Lamon. La Procura è pronta a conferire l’incarico per le autopsie che saranno eseguite con molta probabilità nel pomeriggio del 25 aprile: l’esito degli accertamenti medico legali forniranno elementi utili ad inquadrare la tragedia accaduta martedì, fra le 17.30 e le 18, in una camera al primo piano di casa Gaio. I particolari emersi fin qui sono raccapriccianti: Vladislav Gaio avrebbe ucciso il figlio Riccardo di 17 anni per una sorta di vendetta nei confronti dell’ex moglie che poche ore prima si era rivolta ai carabinieri per denunciarlo. Un’onta intollerabile per il 49 enne che ha impugnato un coltello e ha infierito con ferocia sul ragazzo infliggendogli la morte con due colpi partiti da una pistola da macellazione; l’uomo ha poi rivolto la medesima arma contro se stesso uccidendosi. In casa, nella frazione di Oltra, in quel momento padre e figlio erano da soli. Non c’era la figlia più piccola a cui però il destino ha riservato di scoprire poco dopo i due cadaveri: inutili, come si sa, i soccorsi, pur tempestivi. (Servizio di Tiziana Bolognani)
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