18/04/2025 VENEZIA – Prima giornata del secondo anno di contributo d’accesso a Venezia. Tra i turisti che non hanno prenotato con tre giorni di anticipo più di una perplessità per il prezzo di dieci euro. L’assessore Zuin annuncia che con gli introiti saranno abbassate le bollette Veritas per i veneziani. || Con meno clamore dell’anno scorso – quando il piazzale della stazione di Venezia era gremito di troupe televisive internazionali e a Piazzale Roma si svolgeva una manifestazione di protesta – il contributo d’accesso torna anche per il 2025. Con due novità: le giornate in cui sarà in vigore passano da 29 a 54 (iniziando con un blocco unico che va dal 18 aprile al 4 maggio e poi ogni venerdì, sabato e domenica fino al 27 di luglio) ed un prezzo che varia dai 5 ai 10 euro a seconda di quanti giorni prima ci si prenota.Confermate tutte le esenzioni, con in più il fatto che ai residenti in Veneto non sarà richiesta neanche l’autocertificazione. Quest’anno non ci sono state ancora manifestazioni di dissenso, ma è anche vero che il concetto di pagare per entrare in un’area pubblica, anzi in un’intera città, rimane questione dibattuta. Per il Comune invece, il contributo d’accesso è il primo provvedimento concreto di contenimento turistico. – Intervistati MICHELE ZUIN (ASSESSORE AL BILANCIO VENEZIA), SIMONE VENTURINI (ASSESSORE AL TURISMO VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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