17/04/2025 MESTRE – Ed ora torniamo a parlare della ragazzina di 11 anni violentata giovedi scorso, a Mestre. I carabinieri si sono recati nel carcere di Gorizia dov’è detenuto Mulas per sequestrare i suoi indumenti. || I carabinieri stanno ricostruendo passo dopo passo i movimenti di Massimiliano Mulas, prima e dopo la violenza alla ragazzina di 11 anni, avvenuta giovedì scorso, a Mestre, dopo le 18 quando la vittima è uscita dalla palestra e l’ha seguita nel tragitto verso casa, durato circa 40 minuti. Il 45enne, ora detenuto nel carcere di Gorizia, in una sezione per gli imputati di reati sessuali, era stato arrestato il giorno stesso in Via Piave poco prima di mezzanotte, grazie all’intuito di un giovane carabiniere. Da chiarire cos’abbia fatto in quelle quattro ore: dalle immagini delle telecamere risulterebbe che non abbia mai lasciato la stazione di Mestre, quindi probabilmente il cambio di vestiti lo portava con se. Ecco perché i carabinieri si sono recati nel carcere di Gorizia a prelevare i suoi indumenti: la comparazione permetterà, infatti, di scoprire se ci siano tracce in grado di blindare ulteriormente il quadro accusatorio a suo carico, già pesante. (Servizio di Ilaria Marchiori)
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