15/04/2025 TREVISO – Nella “Giornata del Made in Italy” Confartigianato stila un bilancio dell’export “Made in Treviso”: volume d’affari di miliardi che ora vede un rallentamento. Preoccupazione dall’associazione di categoria per gli scossoni del mercato causati dai dazi. || 15miliardi 650milioni di euro è il valore dell’export “made in Treviso”. Volume d’affari che è esploso nel post covid, aumentato di due miliardi ma che ora vede qualche rallentamento: – 2% nel 2024 rispetto al 2023 e del – 3,4% rispetto al 2022. Perdite di fatturato che si attestano intorno agli oltre 306 milioni di euro. I dati dell’artigianato – rassicurano dall’associazione di categoria – sono comunque migliori rispetto al complesso delle imprese trevigiane. Percentuali che da un lato confermano la capacità di adattamento e la competitività degli artigiani, dall’altro segnalano un rallentamento generale dell’economia. A tenere il ritmo degli scossoni sui mercati le aziende che si adattano ai cambiamenti. – Intervistati LORIS BALLIANA (Vicepresidente Vicario Confartigianato Treviso) (Servizio di Edy Caliman)


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