11/04/2025 PIEVE DI SOLIGO – Cerca casa per la famiglia che si è ingrandita dopo la nascita delle sue gemelline ma si sente rifiutare l’affitto per le sue origini marocchine. Protagonista di questo episodio discriminatorio l’assessore al turismo del comune di Pieve di Soligo || Una discriminazione che Mohammed Hammouch assessore al turismo del comune di Pieve di Soligo ha vissuto durante la ricerca di una nuova casa più grande per la sua famiglia, quando ormai l’accordo sembrava raggiunto si è sentito rispondere dal proprietario «non affitto ai marocchini» una frase che h ha pietrificato l’assessore, «mi ha turbato molto, mi sono chiesto se non ho fatto abbastanza se non sono abbastanza italiano» . Hammouch nato in Marocco ma cresciuto a Pieve di Soligo dove ha frequentato tutte le scuole, racconta «non ho mai avuto nessuno problema, grazie ai pievigini sono riuscito a creare il mio percorso personale, professionale e adesso anche politico, sono impegnato nel mondo sociale, delle associazioni. Ma c’è una piccola parte che si lascia trascinare da alcune notizie, che fa di tutta un’erba un fascio e che va accompagnata. Questa mattina, racconta ancora l’assessore, mentre stavo partecipando ad una cerimonia quando ho sentito l’Inno di Mameli avevo il cuore che batteva», ribadendo così il suo attaccamento all’Italia e alla regione che lo ha accolto 35 anni fa. Mohammed Hammouch ha deciso di denunciare quanto gli è successo con un post sui social perché dice «se è successo a me sicuramente sarà successo ad altri in giro per l’Italia». L’assessore continuerà la ricerca di una nuova casa ma è certo che non sarà fuori dalla sua Pieve – Intervistati MOHAMMED HAMMOUCH-Assessore Comune di Pieve di Soligo (al telefono) (Servizio di Francesca Bozza)
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