11/04/2025 TREVISO – Rapina a casa degli anziani genitori dell’avvocato Sossio Vitale. E’ stata rinviata a giudizio la collaboratrice domestica della coppia, accusata di essere la basista del colpo. || L’anziana Rosanna Vitale allora 81enne era stata legata e rapinata nella sua abitazione. Il colpo messo a segno il 21 dicembre 2022. A fare irruzione in casa un uomo travisato con passamontagna con una pistola giocattolo priva di tappo rosso. Il marito della vittima, era fuori casa per delle commissioni. Quando aveva fatto rientro suonando il citofono, il malvivente si era dato alla fuga con soldi e preziosi. Le indagini della Polizia avevano portato ad identificare la collaboratrice domestica come basista della rapina. Il suo complice l’ex marito, un georgiano con il quale aveva riallacciato una relazione sentimentale, da allora è sparito nel nulla. Lei una 40 enne invece, difesa dall’avvocato Alessandra Nava, è stata rinviata a giudizio. La donna, dovrà rispondere dell’accusa di rapina aggravata. Non solo ma è stata anche accusata di detenzione finalizzata allo spaccio di hashish: sostanza ritrovata nella sua abitazione nel corso di una perquisizione. La 40 enne comparirà davanti ai giudici il 15 gennaio del 2026. Irreperibile invece il marito, 39enne per il quale sono state disposte nuove ricerche. L’81enne sotto la minaccia dell’arma aveva acconsentito alle richieste del bandito indicandogli la borsa e dove si trovassero altri gioielli e oggetti preziosi, poi l’uomo le aveva tappato la bocca con del nastro adesivo ed le aveva legato polsi e caviglie. (Servizio di Daniela Sitzia)


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