10/04/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Incostituzionale il terzo mandato: all’indomani dello stop della Consulta, da Bassano del Grappa il presidente della Regione Zaia “prende atto” dell’impossibilità di ricandidarsi alla guida del Veneto, ma definisce inaccettabile e ipocrita il principio su cui si basa il pronunciamento. || Nel voler ribadire che la legge è uguale per tutti, la Consulta ha rimarcato le differenze, quelle tra regioni a statuto speciale e regioni a statuto ordinario. Liberi tutti nelle prime, fermi tutti nelle seconde. All’indomani del pronunciamento della Corte Costituzionale che ha bocciato il terzo mandato per il presidente della Campania De Luca, Zaia, su cui ricade la medesima scure, sottolinea con la matita rossa una a una le contraddizioni. Zaia “prende atto” dell’impossibilità di proseguire in un ruolo in cui lo hanno designato, alle ultime regionali, il 77% degli elettori, ma respinge i presupposti su cui si basa il dispositivo.Altra tesi che Zaia rigetta, quella di aver “complottato” con il collega De Luca per il terzo mandato.Si vada al voto, dunque, legittimo per la Lega chiedere di poter esprimere il candidato governatore, quanto al suo, di futuro, Zaia continua a non sbilanciarsi. – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Lina Paronetto)
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