07/04/2025 TREVISO – La cerimonia in ricordo del bombardamento di venerdi’ Santo ’44 che anno dopo anno vede assottigliarsi sempre piu’ il numero dei sopravvissuti presenti. E non e’ passata inosservata l’assenza per la prima volta di Giancarlo Gentilini che, ai nostri microfoni, rassicura tutti. || Difendere la pace ricordando il dolore della guerra.E’ la speranza di chi e sono sempre meno, ha vissuto sulla propria pelle il bombardamento del 7 Aprile 1944. Quasi una preghiera nel corso della celebrazione della chiesa Votiva, un ricordo straziante per chi aggrappato alle transenne nonostante l’eta’ non e’ voluto mancare in Piazza dei Signori.E proprio per questo da chi ha vissuto morte e distruzione si alza forte l’appello ai giovani d’oggi contro l’odio e tutte le violenze.Chi proprio non ce l’ha fatta ha seguito la nostra diretta come Giancarlo Gentilini la cui assenza non e’ passata inosservata.E come Gentilini anche altri testimoni del 7 Aprile sperano per il prossimo anno in un gesto del sindaco Mario Conte – Intervistati MARIA ZANOLLA (Testimone bombardamento 7 Aprile 1944), GIANCARLO GENTILINI (Servizio di Lucio Zanato)

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