31/03/2025 VENEZIA – Finisce in Tribunale l’attribuzione di un posto auto al Garage Comunale di Venezia, con il giudice che a sorpresa ordina ad Avm di assegnare d’urgenza il posto alla ricorrente senza sentire la controparte || Dopo 50 anni di abbonamento dei genitori per un posto auto al Garage Comunale di Venezia, alla morte del papà, avvenuta a febbraio scorso, Avm decide di annullare il subentro della mamma nonostante il contratto e l’auto in questione siano cointestati. Risultato: la famiglia fa ricorso e il giudice accoglie il ricorso d’urgenza ordinando ad Avm di riassegnare il posto auto alla ricorrente. Così dalle carte a corredo del fatto e dal racconto della figlia veneziana Caterina, rientrata in città da Bologna dove vive, per poter seguire in questa intricatissima vicenda la mamma 78 enne rimasta invece a Venezia. Il fatto da una errata interpretazione del regolamento degli abbonati in essere con la questione del subentro del posto auto prevista invece all’articolo 10 secondo comma. Insomma la questione che sembra essere molto complicata in realtà è stata sbrogliata per l’intanto dal giudice pronunciatosi il 25 marzo corrente inaspettatamente sulla base della semplice richiesta documentata senza che la controparte potesse intervenire, ovvero “inaudita altera parte”. Di fatto non succede quasi mai. Il 20 maggio prossimo l’udienza per la comparizione della parti ma fino ad allora il posto auto va riassegnato, senza se e senza ma. Così da disposizione di legge. – Intervistati CATERINA LONGO (Servizio di Annamaria Parisi)

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